Un pomeriggio d’estate camminavo tranquilla per Corso Magenta a Milano quando, all’altezza della Basilica di Santa Maria delle Grazie noto, all’interno di un cortile, un cartello con scritto “La Vigna di Leonardo”. Avevo sentito parlare di questa Vigna che, nel 1498, Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò al grande artista e scienziato fiorentino Leonardo da Vinci, ma non avevo idea che fosse in centro città! Incuriosita, decisi di andare a visitarla.
E’ stata un’esperienza bellissima. Milano è una città che nasconde, dietro i portoni chiusi, un’altra città, con meravigliose ville antiche e parchi secolari, che sono inimmaginabili da fuori. Infatti, mi sono ritrovata all’interno di una bellissima villa del 1500 (la Casa degli Atellani, una famiglia di cortigiani sforzeschi) con alcune stanze visitabili, arredate con i mobili dell’epoca. Questa villa si apre su un bellissimo giardino verde e rigoglioso detto “delle Delizie” dove, ad un certo punto, spunta la famosa Vigna di Leonardo. Chiaramente è stata ricostruita, però nel rispetto dei filari e del vitigno originari, e rende l’idea di come doveva essere all’epoca del grande scienziato fiorentino. Se vi capita di passare da Milano e volete trascorrere una mezz’ora immersi nel passato rinascimentale dell’Italia, vi consiglio di andare a vederla. Vi forniranno anche una audio-guida che vi racconterà tutto sia della Vigna che della Casa degli Atellani.
Ecco la storia, in breve: nel 1495 Ludovico il Moro assegna a Leonardo l’incarico di dipingere un’ Ultima Cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie. La Casa degli Atellani, situata proprio di fronte alla Basilica dove stava dipingendo il Cenacolo, fu la dimora dove Leonardo abitò in quel periodo. Nel 1498, tracciata nei giardini alle spalle del Borgo delle Grazie, Ludovico concede a Leonardo la proprietà di una vigna di circa 16 pertiche, di forma rettangolare, larga 60 metri e profonda 175 metri.
La Vigna di Leonardo, Corso Magenta n. 65, 20123, Milano. Trovate tutte le informazioni sul sito web ufficiale: http://www.vignadileonardo.com/
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