Milano, 02 giugno 2017
Care Amiche e cari Amici,
come promesso, oggi terminerò di raccontarvi in quanto tempo ho finito di scrivere il mio ROMANZO “Imprevedibili occasioni”.
Come sapete, ripresi in mano il mio manoscritto (che era rimasto fermo al capitolo 11, scritto nell’agosto del 2014), il 14 febbraio 2016.
Per motivi di lavoro, potevo dedicarmi alla scrittura del mio romanzo solo nel fine settimana. Mi alzavo il sabato mattina presto, abbassavo la suoneria del cellulare (e lo chiudevo in cucina, per evitare di sentirlo vibrare) e, con una bella tazza di caffè fumante, mi sedevo alla scrivania ed iniziavo a scrivere. Scrivevo per ore, senza nemmeno accorgermi del tempo che passava. Ricordo che solamente il languorino allo stomaco riusciva a fermarmi: di solito compariva verso le quattro del pomeriggio! Mangiavo quindi qualcosa di veloce e poi riprendevo a scrivere fino alle 20:00. Poi mi fermavo e spegnevo il computer, per riposare la mente. La domenica mattina rifacevo la stessa cosa.
Sono andata avanti così per un mese, in cui avevo avvisato la mia mamma che non ci saremmo viste nel weekend finché non avessi terminato la scrittura del romanzo.
E quel giorno arrivò. Incredibilmente, scrissi la parola FINE il 19 marzo 2016, proprio il giorno della Festa del papà! Non avevo programmato di finire quel giorno, ma andò proprio così. E la cosa mi rese felice, perché mi diede l’impressione di avere vicino il mio caro papà.
Confesso di non avere mai avuto il blocco dello scrittore o un momento in cui non sapevo che cosa scrivere. Appena mi mettevo davanti al computer, le parole arrivavano limpide, chiare e coerenti nella mia mente.
Da lunedì a venerdì andavo in ufficio e mi dedicavo al mio lavoro quotidiano, senza mai scrivere una parola; nel fine settimana invece, mi sedevo alla scrivania e mi immergevo nel mondo dei miei personaggi.
La verità è che non vedevo l’ora che arrivasse il weekend per andare avanti a scrivere!!! 🙂
Un abbraccio.
La Vostra Laura
Milano, 07 maggio 2017
Care Amiche, cari Amici,
oggi vi voglio raccontare quanto tempo ci ho messo a scrivere il mio ROMANZO.
Come sapete, è nato sul lungo mare della Versilia. Rimasi lì altri due giorni, e naturalmente continuai a scrivere la storia. Poi tornai in Lombardia insieme ai miei genitori e mi fermai a casa loro per qualche giorno, e ogni pomeriggio, in giardino, mi ritagliavo un po’ di tempo per andare avanti con la scrittura. Arrivai a completare la stesura del capitolo 11. Poi però, per motivi di lavoro, fui costretta ad interrompere la scrittura del romanzo per diversi mesi. Ma non ero preoccupata: tutta la storia era limpida e chiara nella mia mente.
Ero sicura che, non appena gli impegni di lavoro si fossero calmati, io avrei potuto riprendere tranquillamente la scrittura del mio romanzo. Ma la vita, spesso, ci riserva imprevisti che annullano e distruggono tutti i nostri piani.
Purtroppo, all’inizio del 2015, le condizioni di salute già precarie del mio amato papà peggiorarono ulteriormente ed io e la mia famiglia passammo i 9 mesi più brutti e dolorosi della nostra vita.
In un splendida giornata di sole di fine settembre, mio padre si spense.
Chiaramente, in quei terribili mesi del 2015 non scrissi nemmeno una parola del mio romanzo, non mi fu possibile. E, da quel triste giorno di settembre, mi presi un periodo di lutto interiore perché avevo bisogno di elaborare la perdita.
Un giorno di fine gennaio 2016, decisi che era arrivato il momento di riprendere in mano il mio romanzo e di andare avanti con la scrittura. Stabilii quindi che il 14 febbraio, giorno di San Valentino, ma anche il giorno in cui andò online per la prima volta nel 2014 la mia pagina Facebook (che oggi conta più di 45 mila follower, tra cui voi, care Amiche e cari Amici!), avrei ricominciato a scrivere il romanzo. E quel giorno, puntuale, lo feci.
La prossima volta vi racconterò in quanto tempo terminai di scriverlo.
Un abbraccio,
La Vostra Laura
Milano, 30 aprile 2017
Care Amiche, cari Amici,
oggi vi voglio raccontare come è nata la storia che racconto in questo ROMANZO.
Erano i primi giorni di agosto del 2014 e mi trovavo sul lungomare della Versilia intorno alle 9.00 del mattino. Ero arrivata la sera prima per passare qualche giorno di vacanza insieme ai miei genitori, che si trovavano al mare già da un paio di settimane.
Avevamo appena fatto colazione insieme in albergo, la giornata era splendida, e mio papà e mia mamma stavano ancora parcheggiano la macchina sul lungomare, mentre io ero scesa per prima dalla loro auto per andare avanti e prendere posto in spiaggia.
Mentre camminavo serena e rilassata, ho iniziato a “vedere” nella mia mente una scena: era l’inizio di una storia. E poi, via, via, i dialoghi, i personaggi, gli eventi. Tutto si dipanava in modo limpido e chiaro.
Ad un certo punto sentii le voci dei miei genitori che mi chiamavano, perché avevo di gran lunga superato la spiaggia dove sarei dovuta andare per prima a prendere posto! In quel momento tornai bruscamente alla realtà, ma mi resi immediatamente conto che avevo appena “visto” la trama del mio nuovo romanzo.
Siccome mi succede spesso, ho sempre con me carta e penna, per cui iniziai subito a scrivere quanto avevo visto. All’ora di pranzo tornai in albergo, mangiai qualcosa al volo, e mi misi subito a scrivere la storia al PC.
Il primo capitolo del mio ROMANZO è esattamente la prima scena che “vidi” così all’improvviso quella mattina sul lungomare: non ho cambiato neanche una parola.
Ricordo che andai avanti a scrivere per tutto il pomeriggio: è così che sono nati i primi sette capitoli del romanzo, in quella bellissima giornata estiva in Versilia.
Un abbraccio.
La Vostra Laura
Milano, 23 aprile 2017
Care Amiche, cari Amici che mi seguite con affetto e partecipazione da più di tre anni,
ho deciso di condividere con voi su questo mio DIARIO personale, tutti i passi, i pensieri e le immagini reali e quotidiane del mio lavoro di scrittrice, relativamente alla stesura e prossima pubblicazione del mio nuovo libro che, come sapete, sarà un ROMANZO.
Seguitemi nei prossimi giorni e settimane, perché vi racconterò tutto! Vi parlerò di come è nata questa storia nella mia mente, di quale sarà il tema principale, dei personaggi, e di tante altre cose. Vi farò entrare nel mio lavoro quotidiano e nel mio mondo di scrittrice 🙂
Se anche voi, come me, amate leggere e scrivere, spero troverete spunti interessanti nei miei post. Sarà un modo per conoscerci meglio! Io ci tengo tanto; spero anche voi! 🙂
Un abbraccio.
La Vostra Laura
2 Lovely Comments
Ciao Laura, che bella idea! Mi interessa molto sapere che cosa ci sia dietro alla scrittura di un romanzo. Non vedo l’ora di leggerlo!! 🙂
Ciao Isa, sono felice che ti piaccia questa idea del DIARIO 🙂 E grazie per il supporto! Pubblicherò un post a settimana per raccontarvi tutto. Continua a seguirmi! Un abbraccio!